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  • Alessia Marot

Fiorello La Guardia e le migrazioni da Fiume

Nonostante il fatto di non avere nessun sapere pregresso riguardo al processo di emigrazione-immigrazione, La Guardia studiò tutte le leggi applicabili e impiegò un dottore locale allo scopo di non far imbarcare persone malate il che diminuì sostanzialmente il numero di persone rigettate ad Ellis Island.


Figlio di Irene Coen Luzzatto di Trieste, Fiorello La Guardia nasce a New York da due italiani emigrati in America, dove morirà nel 1947. Riceve un incarico al consolato di Budapest nel 1901 grazie al padre, dirigente di una banda nell'esercito americano. Qui impara il tedesco e durante una visita in Croazia il croato.



Per gentile concessione del Museo civico di Fiume


Viene a Fiume nel 1903, in seguito allo stabilimento della linea transatlantica Fiume-New York, diventa console meno di un anno dopo con il compito di implementare tutti i servizi legati all'emigrazione verso l'America. Nonostante il fatto di non avere nessun sapere pregresso riguardo al processo di emigrazione-immigrazione, La Guardia studiò tutte le leggi applicabili e impiegò un dottore locale allo scopo di non far imbarcare persone malate, il che diminuì sostanzialmente il numero di persone rigettate ad Ellis Island. Rimase a Fiume fino al 1906 quando ritornò in America. Lavorò come interprete ad Ellis Island e studiò legge.


La sua carriera politica prenderà altre strade, tant'è che nel 1934, in piena crisi economica, diventerà sindaco della prima grande metropoli della storia. Ma questa... è un'altra storia.

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